Irene, un percorso dal marketing al sales

Nella vita di ognuno di noi ci sono dei momenti Sliding Doors, quei momenti in cui ti chiedi “cosa sarebbe successo se avessi preso una decisione diversa”.
A me piace pensare al mio “incontro con Bizen” come ad un momento così.
E ora vi racconto il perchè.

Cominciamo dall’inizio 

Conclusa la maturità classica ero sicura di voler proseguire il mio percorso formativo. Ma dopo anni dedicati allo studio dei grandi classici e della storia del passato, avevo il desiderio di guardare al futuro, un futuro che vedevo essere sempre più digitale e interconnesso. Un bel salto dal greco e latino! ;)

Ho scelto, quindi, il corso di Laurea in Comunicazione all’Università di Padova. Un’esperienza bellissima che mi ha permesso di acquisire un background solido in tutto ciò che riguarda la comunicazione e l’approccio al digitale.
L’aspetto che ancora oggi mi affascina di questo mondo è il suo essere trasversale: dall’ambito sociologico a quello economico, dall’analisi dei dati alla comunicazione, senza mai perdere di vista gli aspetti umani.

Come sei arrivata in Bizen?

La primissima esperienza lavorativa è iniziata proprio nel periodo universitario. Ero all’ultimo anno del percorso triennale e, grazie al mio docente di Internet Marketing, ho svolto uno stage presso l’Ufficio Stampa & Comunicazione di CNA Vicenza. Uno stage che si è trasformato, poi, in lavoro.
Il nostro obiettivo era di aiutare le imprese artigiane ad uscire dalla loro visibilità locale attraverso l’uso della tecnologia digitale, di Internet e dei Social Network.
E infatti, l’internazionalizzazione del Made in Italy è stato proprio il cuore della mia tesi di laurea: “L’artigiano nel web - Rinascimento manifatturiero e commercio elettronico”.

Dopo due anni molto arricchenti in CNA sentivo però la voglia di "sporcarmi di più le mani”. Ho deciso, quindi, di lavorare in un’azienda. 
Per tre anni mi sono occupata dello sviluppo marketing e commerciale di una tipografia e studio grafico, vedendo da vicino tutte le dinamiche, le sfide e anche i valori di una vera impresa artigiana. Ma mi mancava ancora qualcosa. Volevo “lavorare nel digital marketing” e sperimentare la vita in un’agenzia. 

Ed ecco il mio momento “sliding doors”.

Mi sono imbattuta in un annuncio di Bizen per una posizione di SEO Specialist. Ovviamente non avevo le competenze per potermi candidare, ma ci provai lo stesso sperando ci potesse essere un’opportunità per me. Perché più navigavo tra le pagine del sito Bizen e più capivo che era davvero una bella realtà. C’era (e c’è tutt’ora) quello che cercavo: processi, tecnologie, dati, innovazione; ma anche persone, squadra, crescita, zen.

In cosa consiste il tuo lavoro in Bizen?

A gennaio 2019 è iniziato il mio percorso e per i primi tre anni ho gestito le attività marketing di Bizen: sito, blog, piano editoriale e produzione di contenuti. 
Il CRM è diventato il mio migliore amico, workflow e automation la mia quotidianità.
Ero nel posto giusto. Era tutto quello che avevo studiato all’università e che, fino ad allora, avevo potuto sperimentare solo in parte.

Cosa volere di meglio? 
Una nuova sfida!

La sfida del commerciale 

La nuova sfida è arrivata: switchare dal ruolo di marketer a quello di sales.
Non rimanere più dietro le quinte ma scendere in prima linea, anzi primissima, per intercettare nuovi clienti, raccogliere le loro esigenze e delineare una proposta di lavoro che possa far crescere l’impresa.
E così da gennaio 2022 ricopro il ruolo di commerciale, un ruolo che richiede innanzitutto di essere dei consulenti.

È fondamentale saper comprendere i bisogni (a volte anche impliciti) delle aziende, capire quale potrebbe essere il percorso più adatto e saper trasmettere la visione del progetto. 
Non è sempre facile trovare il punto d’incontro tra l’agenzia e l’azienda. In questi due anni ho imparato molto, ma di una cosa sono certa: le persone sono quel “quid” che fa la differenza. 
Lo vedo tutti i giorni nel nostro team, lo vedo in tutti quei manager che cercano di far entrare l’innovazione in azienda e in tutti gli imprenditori che, nonostante le difficoltà, vogliono continuare a crescere.

Quali sono le prospettive per il futuro?

Accogliere le nuove sfide, mettermi alla prova e non perdere mai l’entusiasmo per il mio lavoro.

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