Guida all’utilizzo della Google Search Console: le novità del 2022

La Google Search Console è uno strumento gratuito messo a disposizione da Google che ti  permette di avere sott'occhio tutto quello che accade nel tuo sito web. É un tool particolarmente importante ai fini SEO, in quanto ti consente di identificare e risolvere eventuali problematiche che possono affliggere il tuo sito.

Una volta verificato il tuo dominio, avrai accesso ad una serie di informazioni sullo stato di salute del tuo sito web - per quanto concerne Google - come le keyword per le quali si posiziona, eventuali errori nelle pagine e molto altro. 

Aprendo la Search Console, la prima schermata che ci accoglie fa riferimento ad una panoramica generale sulle prestazioni del sito web, con interfaccia grafica rivisitata per rendere la piattaforma più accessibile e migliorare l'esperienza utente.
I report  visualizzati in questa schermata sono relativi al rendimento, alla copertura, all’esperienza e ai miglioramenti del sito.

In questo articolo andremo quindi ad analizzare nel dettaglio quali informazioni possiamo ricavare da questi report e come è possibile utilizzare i dati ottenuti per ottimizzare il proprio sito.

Report sul rendimento delle pagine

Questa schermata permette di analizzare e capire il rendimento di un sito web attraverso 4 metriche fondamentali:

• Click totali: numero di click provenienti dagli utenti che, navigando su Google, hanno trovato le pagine del tuo sito web e vi hanno cliccato.
• Impressioni totali: rappresentano il numero di volte in cui il tuo sito è apparso all'utente all’interno del motore di ricerca - ma non vuol dire che sia stato necessariamente cliccato.
• CTR (click through rate) medio: indica il rapporto tra i click che vengono effettuati all’interno della SERP e le impressioni. L’ideale sarebbe avere un CTR il più alto possibile.
• Posizione media: ordine in cui le pagine appaiono all’interno della SERP di Google per specifiche query di ricerca legate al sito web.

Sotto il grafico di queste metriche troviamo anche una sezione in cui possiamo selezionare diverse dimensioni e accedere alle relative tabelle che mostrano:

• Query di ricerca, ovvero i termini di ricerca per i quali il tuo sito è apparso.
• Pagine principali che si sono posizionate all’interno del motore di ricerca e che hanno portato eventualmente traffico.
• Paesi in cui il sito è apparso nei risultati di ricerca.
• Dispositivi, utili per valutare il rendimento del sito da desktop, dispositivi mobile e tablet.
• L’aspetto della ricerca e le date.

È poi possibile selezionare una query, una pagina, un paese o una qualsiasi altra dimensione all'interno di queste tabelle per generare dei filtri, visualizzati nella parte alta del grafico.
Ricorda che potrai sempre aggiungere o togliere i filtri per modificare il report, cambiando: il tipo di ricerca (Web, Immagine, Video e News), la data (per selezionare uno specifico intervallo di tempo e fare confronti con periodi precedenti), le query,  le pagine, i dispositivi, i paesi e l’aspetto della ricerca.

Controllo URL

Questo strumento permette di analizzare una pagina specifica del tuo sito web e serve principalmente per indicizzare nuovi url o per controllare url già esistenti. I dati vengono recuperati direttamente dall’indice di Google e restituiscono informazioni sullo stato di indicizzazione della pagina. Queste informazioni sono molto utili, perché permettono di capire se il sito appare o meno su Google, indicano l’usabilità su dispositivi mobili e forniscono informazioni su eventuali problematiche riscontrate dal motore di ricerca.

Copertura

Navigando nella voce “copertura” accediamo a una sezione che ci permette di identificare eventuali errori che potrebbero influenzare il posizionamento delle pagine sul motore di ricerca.

I possibili avvisi che potrai vedere sono:

• Errore: pagine non indicizzabili perché presentano delle problematiche. In questo caso visualizza i dettagli dell’errore e segui le linee guida per risolverlo.
• Valide con avvisi: pagine indicizzate ma con problemi che potresti dover risolvere.
• Valida: pagine indicizzate che non richiedono alcun intervento.
• Esclusa: pagine che non sono state indicizzate di proposito (ad esempio perché bloccate da robots.txt).

Sitemap e rimozioni

All’interno della Search Console è possibile, inoltre, inviare a Google la sitemap XML del tuo sito o richiedere la rimozione degli URL dall'indice - nel rispetto delle direttive relative al diritto all'oblio.

Esperienza sulle pagine

Questo report fornisce una serie di indicazioni sulle azioni che possiamo attuare per migliorare l’esperienza degli utenti sulle pagine del sito web. 
In questa sezione, oltre all’esperienza sulle pagine sui dispositivi mobili, è stata recentemente aggiunta anche quella relativa ai dispositivi desktop (Google conferma che l’aggiornamento sarà completato entro la fine di marzo 2022).

Per capire come ottimizzare questa metrica abbiamo a disposizione alcuni sotto-report, come: 

• Segnali web essenziali: una risorsa molto utile per tenere sotto controllo le prestazioni;
• Usabilità sui dispositivi mobile: messaggi che ti avvertono se, ad esempio, due elementi cliccabili sono troppo vicini o se il testo è troppo piccolo da leggere;
• HTTPS: metrica che indica se le pagine del sito web rispettano il protocollo HTTPS. 

Report dei Link

Infine, attraverso la search console è possibile analizzare anche il profilo backlink. I motori di ricerca usano i backlink - collegamenti da altri siti al tuo - negli algoritmi per misurare l’autorità di un dominio.

Il report sui link si divide in due macro sezioni: i link provenienti dall’esterno (da altri siti al di fuori del tuo) e link interni (che collegano, ad esempio, varie sezioni del tuo sito).

Conclusioni

Come accennato ad inizio articolo, questa è solo la base per iniziare ad utilizzare la Google Search Console ed ottimizzare un sito web in ottica SEO.
Se stai cercando di ottimizzare il tuo sito e vuoi dare la giusta importanza a questo strumento, puoi sempre rivolgerti ai nostri specialist!

Richiedici una consulenza oppure scarica il modello, per un'analisi keyword in 3 semplici passaggi!