3 best practice per rendere il tuo copywriting più inclusivo

Ti è mai capitato di leggere una newsletter, un articolo di un blog o un claim su un cartellone pubblicitario e non riconoscerti in quanto letto?

In questi ultimi anni l'importanza dell'inclusività e del rispetto delle diversità sta acquistando sempre più rilevanza.
Questa sensibilità, sia a livello personale che collettivo, ha messo in evidenza l’importanza di una comunicazione più etica. Nel campo del copywriting questo significa adottare un approccio che rispetti e valorizzi le differenze individuali, garantendo che nessuno si senta escluso.

Cosa si intende per scrittura inclusiva e come metterla in pratica

Il copywriting inclusivo rappresenta un'evoluzione nella scrittura commerciale tradizionale e punta a rispettare e includere chiunque indipendentemente da sesso, provenienza, religione o disabilità. Un copywriting non adeguatamente inclusivo può involontariamente discriminare o alienare certi gruppi, riflettendo stereotipi e pregiudizi o, semplicemente, escludendo un certo gruppo di persone.

Recentemente sono stati portati avanti diversi “stratagemmi” per rendere la scrittura più inclusiva, soprattutto per quanto riguarda la neutralizzazione del genere. 
Sempre più spesso, infatti, vediamo l'uso di asterischi o dello schwa (ə) per eliminare il genere all’interno delle parole ed evitare l’uso del maschile plurale.

Ma perché bisognerebbe utilizzare un copy più etico per la comunicazione?

Scegliere di non considerare un linguaggio più inclusivo per la propria comunicazione, oltre ad essere una scelta discutibile, può peggiorare la reputazione aziendale e farti perdere diverse opportunità!
L'uso di una scrittura più inclusiva nei profili aziendali, infatti, è fondamentale per diverse ragioni, che riflettono sia i valori etici sia obiettivi di business.

Ecco quindi alcuni dei motivi principali per cui le aziende dovrebbero adottare un linguaggio più inclusivo:

• Rispecchia la diversità dell’azienda: un linguaggio inclusivo mostra che un'azienda riconosce e rispetta la diversità del suo pubblico. Le società sono composte da individui di varie etnie, culture, generi, orientamenti sessuali, età e abilità. Comunicare in modo inclusivo favorisce l'accoglienza ed il rispetto.
• Migliora l'engagement: quando le persone si sentono rappresentate e incluse nei messaggi di un'azienda sono più propense a interagire con il brand. Questo può tradursi in una maggiore fedeltà del cliente, in un passaparola positivo e in una migliore brand reputation.
• Aumenta l'attrattività per i nuovi talenti: le aziende che utilizzano un linguaggio inclusivo nei loro materiali di comunicazione, inclusi i profili aziendali e le offerte di lavoro, tendono ad attrarre un pool più ampio e diversificato di talenti. Questo è particolarmente importante in un mercato del lavoro competitivo, dove le aziende si contendono i migliori candidati.
• Riduce il rischio di esclusione accidentale: l'uso di un linguaggio che involontariamente esclude certi gruppi può portare a critiche, danneggiando quindi la considerazione del brand. Adottare un linguaggio inclusivo significa ridurre il rischio di essere percepiti come insensibili o discriminatori.
• È una questione di responsabilità sociale d'impresa: incorporare l'inclusività nella comunicazione riflette l'impegno di un'azienda nei confronti della responsabilità sociale. Mostra che l'azienda non si limita a cercare il profitto, ma si impegna anche a contribuire positivamente alla società.
• Soddisfa le aspettative del pubblico: i consumatori di oggi, in particolare le generazioni più giovani come i Millennials e la Gen Z, si aspettano sempre più un ruolo attivo da parte dei brand nei confronti di tematiche sociali. 

3 best practice per un copywriting più inclusivo

Una volta definita l'importanza di questo concetto, ecco 3 consigli pratici per ottimizzare i tuoi copy fin da subito ed attuare una comunicazione più inclusiva all’interno della tua azienda.

1. Utilizza un linguaggio neutrale di genere
   Tra le varie proposte adottate di recente per ottenere forme neutre (penso ad esempio al sopracitato uso dell’asterisco o della schwa), l'alternativa che preferisco di più è quella di utilizzare quando possibile termini generali che non fanno riferimento al genere (es. "la persona" invece di "il ragazzo" o "la ragazza").
   In questo modo manteniamo la lettura agevole, senza incorrere in "esclusioni di genere".
   Inoltre, per evitare l'uso dei pronomi e rendere la frase neutrale, è possibile ribaltare il soggetto della frase, eliminando l'uso del maschile o del femminile per descrivere chi compie l'azione.
   Ad esempio, la frase: "Le maestre iniziano ogni mattina la lezione alle 8:00" può essere riscritta come: "Le lezioni iniziano ogni mattina alle 8:00".
   
   
2. Serviti della scrittura inclusiva simmetrica
   La scrittura inclusiva simmetrica promuove la parità linguistica tra i generi, riconoscendone l'importanza senza creare una gerarchia grammaticale. 
   In questo caso, quindi, verrà usato il genere maschile per parlare di uomini e il genere femminile per le donne.
   Per esempio, la frase “Gli scienziati Giuseppe Levi e Rita-Levi Montalcini” diventerà “La scienziata Rita-Levi Montalcini e lo scienziato Giuseppe Levi”.
   
   
3. Riconosci e rispetta tutte le diversità
   Infine, un altro consiglio estremamente importante è quello di tenere sempre a mente la varietà del pubblico target.
   Questo significa prima di tutto evitare stereotipi di qualsiasi natura e, in secondo luogo, assicurarsi di rappresentare le persone in modo autentico e rispettoso, utilizzando un linguaggio che rifletta positivamente la varietà dell'esperienza umana.

Un copywriting inclusivo può essere SEO Oriented?

Contrariamente a quanto si possa pensare, il copywriting inclusivo e la scrittura SEO-oriented possono andare di pari passo.

L'uso di un linguaggio inclusivo, infatti, può arricchire i contenuti con parole chiave diverse, migliorare l'esperienza utente complessiva e aumentare l'engagement durante la lettura: tutti fattori premiati dagli algoritmi dei motori di ricerca.
Inoltre, i motori di ricerca stanno diventando sempre più sofisticati nell'interpretare il linguaggio e nel valutare la qualità del contenuto.
Un approccio inclusivo e consapevole aiuta a garantire che i tuoi contenuti rimangano pertinenti e rispettosi, qualità apprezzate sia dagli utenti che dagli algoritmi di ricerca come Google.

Conclusione

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