Blog su Web Marketing, SEO, Inbound

Le principali funzionalità della SERP: evoluzione e cambiamenti

Scritto da Giovanna Manco | 11-set-2024 8.03.40

La SERP di Google (Search Engine Results Page) rappresenta uno degli elementi cruciali per il posizionamento dei siti web nei risultati del motore di ricerca. Negli anni, Google ha costantemente aggiornato e perfezionato le sue SERP features, trasformando radicalmente la visualizzazione dei risultati di ricerca e influenzando significativamente il modo in cui i siti web devono essere ottimizzati per ottenere una posizione di rilievo. In questo articolo, esploreremo le principali funzionalità della SERP, analizzando come queste siano cambiate nel tempo e come possano essere sfruttate per migliorare la propria strategia SEO.

Come funzionano le SERP dei motori di ricerca?

Le SERP sono generate attraverso un processo complesso che coinvolge il crawling e l'indexing delle pagine web da parte dei motori di ricerca. Questi utilizzano bot per scansionare e raccogliere informazioni, che vengono poi organizzate in un vasto database. 

Quando un utente effettua una ricerca, l'algoritmo analizza la query e confronta le parole chiave con i contenuti indicizzati, utilizzando oltre 200 fattori di ranking per mostrare i risultati più pertinenti. Le SERP includono risultati organici, annunci a pagamento e funzionalità avanzate come snippet in evidenza e contenuti multimediali. Inoltre, l'ordinamento dei risultati è personalizzato in base alla cronologia delle ricerche e alla posizione geografica dell'utente.


Quali sono le principali funzionalità in SERP?

La SERP di Google è passata dall'essere una semplice lista di link testuali a una piattaforma dinamica e interattiva, ricca di funzionalità avanzate che migliorano l'esperienza di ricerca per gli utenti. Oltre ai classici Risultati Testuali (Text Results) e Risultati Immagine (Image Results), che costituiscono le basi della SERP, Google ha introdotto una serie di strumenti sofisticati che offrono informazioni più ricche e contestualizzate.

Comprendere e ottimizzare queste funzionalità è diventato essenziale per chiunque voglia migliorare la propria visibilità e posizione nei risultati di ricerca di Google.

 

  1. Featured snippets: visibilità immediata in cima ai risultati
    I
    Featured Snippets sono diventati una delle funzionalità più ambite della SERP di Google. Questi box, che appaiono in cima ai risultati di ricerca, forniscono risposte concise e immediate alle domande degli utenti. Questa funzione è particolarmente preziosa per chi lavora sulla SEO, poiché consente di ottenere una posizione prominente, spesso denominata "posizione zero". Ottimizzare i contenuti per rispondere in modo diretto e preciso alle query degli utenti può aumentare notevolmente la visibilità e il traffico verso il proprio sito web.

  2. Rich Snippets: informazioni dettagliate nei risultati di ricerca 
    I Rich Snippets rappresentano un'evoluzione significativa nella visualizzazione dei risultati di ricerca Google. Questi frammenti arricchiti possono includere informazioni come recensioni, prezzi e immagini, che migliorano la presentazione di un risultato e attirano l'attenzione degli utenti. Per chi si occupa di SEO, è fondamentale implementare i dati strutturati per ottenere questi Rich Snippets, poiché possono migliorare il CTR (Click-Through Rate) e, di conseguenza, il traffico verso il sito.

  3. People Also Ask: espandere la visibilità con le domande correlate
    La sezione People Also Ask (PAA) è un'altra funzionalità cruciale della SERP. Questa sezione presenta una serie di domande correlate a quella iniziale, con risposte che espandono il contesto della ricerca. Ottimizzare i propri contenuti per apparire in questa sezione può aumentare notevolmente la visibilità nella SERP di Google, offrendo ulteriori opportunità di catturare l'interesse degli utenti e soddisfare diverse esigenze informative.

  4. Local Pack: l’ascesa della ricerca locale
    Il Local Pack è un'altra SERP feature di grande importanza, specialmente per le aziende locali. Questa funzione mostra i risultati pertinenti direttamente su una mappa, evidenziando le attività locali più rilevanti per una determinata query. Il Local Pack ha rivoluzionato l'analisi SERP e l'ottimizzazione per le ricerche locali, rendendo essenziale per le imprese ottimizzare i propri Google Business Profile e ottenere recensioni positive.
    Questo strumento è diventato una chiave di volta per il posizionamento nei risultati del motore di ricerca a livello locale, un aspetto fondamentale nel contesto del Local Search.

  5. Knowledge Panel: informazioni immediate e dettagliate
    Il Knowledge Panel è un'altra innovazione che ha cambiato radicalmente la SERP di Google. Questo pannello informativo appare spesso a destra dei risultati di ricerca e fornisce dati immediati e dettagliati su una persona, azienda o argomento specifico. Il Knowledge Panel migliora l'ordine dei risultati di ricerca Google, offrendo agli utenti un accesso rapido a informazioni verificate e centralizzate, riducendo la necessità di ulteriori ricerche.


  6. Video Carousel: l’impatto dei contenuti multimediali
    I Video Carousel sono diventati sempre più rilevanti nella SERP di Google, specialmente con l'aumento del consumo di contenuti video. Questa funzione mostra una serie di video pertinenti per una determinata query, rendendo i contenuti multimediali una componente essenziale per chi vuole migliorare il proprio posizionamento nei risultati di ricerca Google. Ottimizzare i video con descrizioni dettagliate, tag appropriati e miniature accattivanti è fondamentale per ottenere visibilità in questa sezione dinamica della SERP.

 

L'evoluzione della SERP di Google nel corso degli anni

Google ha rivoluzionato la sua SERP nel corso degli anni per migliorare l'esperienza utente e mantenere il suo dominio nel settore dei motori di ricerca.
Ecco i principali cambiamenti:

  • 1998-2000: Google nasce nel 1998 con una SERP semplice, composta da 10 link blu che puntavano a risultati organici basati sull'algoritmo di PageRank, che valutava la popolarità e la rilevanza delle pagine in base ai backlink ricevuti. Nel 2000, Google introduce AdWords, portando i primi annunci a pagamento nelle SERP, posizionati sopra e a destra dei risultati organici.
  • 2001-2004: in questi anni, Google continua a innovare. Nel 2001, lancia Google Immagini, un motore di ricerca dedicato alle immagini, e aggiunge un'interfaccia a schede nella parte superiore della barra di ricerca, che permette di scegliere tra diverse modalità di ricerca (web, immagini, gruppi, directory). Nello stesso periodo, introduce anche Google News e un sistema di correzione automatica delle query. Nel 2003, Google lancia Froogle, un motore di ricerca per lo shopping, che in seguito diventa Google Shopping. Nel 2004, compaiono i Doodle e gli easter eggs, e vengono introdotti gli elenchi locali online per facilitare la ricerca geografica, oltre alla scheda "Tutti i Risultati" per una ricerca più olistica.
  • 2007-2014: nel 2007, Google lancia la ricerca universale, che combina vari tipi di contenuti (come video, immagini, e notizie) in un'unica SERP. Nel 2012, viene introdotto il Knowledge Graph, che migliora la presentazione delle informazioni nella SERP attraverso pannelli informativi e carousel. Nel 2014, Google lancia i Featured Snippets, che offrono risposte rapide e concise in cima ai risultati di ricerca.
  • 2015-2022: Google continua ad arricchire la SERP con nuove funzionalità come Google My Business e People Also Ask nel 2015, che aggiunge box di domande correlate. Tra il 2019 e il 2021, Google introduce nuove funzioni come i momenti chiave nei video, il feed personalizzato Google Discover, e le funzioni About this result e le Avvertenze sui contenuti per eventi in evoluzione.
  • 2022-2024: Negli ultimi anni, Google ha accelerato ulteriormente l'evoluzione della SERP, implementando quasi cinquemila modifiche nel 2022, molte delle quali legate all'intelligenza artificiale. Inoltre, nel 2024, Google ha introdotto un filtro speciale chiamato "Web", che permette di visualizzare solo i link pertinenti alla query, rimuovendo altri elementi dalla SERP per un'esperienza di ricerca più pulita.
    Questi cambiamenti hanno reso la SERP di Google molto più dinamica e complessa, richiedendo agli esperti di SEO un adattamento costante per mantenere la visibilità e la rilevanza dei siti web.


Adattare la strategia SEO alle evoluzioni della SERP di Google

Per rimanere competitivi e ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca Google, è fondamentale comprendere e adattarsi alle continue evoluzioni della SERP. Le SERP features offrono molteplici opportunità per migliorare la visibilità e attrarre traffico qualificato, ma richiedono una strategia SEO agile e informata.
Investire nell'analisi SERP e nell'ottimizzazione dei contenuti per queste nuove funzionalità è essenziale per mantenere la propria presenza online forte e rilevante.