Inbound 2020 è la conferenza organizzata annualmente da HubSpot per presentare le novità di prodotto/servizio e confrontarsi sugli sviluppi nel campo del marketing e del digital marketing.
Quest’anno, per la prima volta, la conferenza si è tenuta online ma nonostante questo HubSpot non ha deluso le aspettative e ha presentato molte novità che aiutano le aziende a migliorare la coordinazione tra le attività di marketing, vendita e assistenza per creare la miglior customer experience possibile.
Tra le novità, sicuramente quelle che spiccano sono: il nuovo Enterprise Sales CRM, il nuovo sistema di prezzi scalabile per i contatti con la possibilità di avere fino ad un milione di contatti non-marketing e le numerose nuove personalizzazioni sia per la parte Sales che Marketing.
Come detto precedentemente, tra le più interessanti novità presentate vi è sicuramente il nuovo Enterprise Sales CRM. La licenza Sales Hub Enterprise è stata rinnovata ed implementata con nuovi tool per semplificare il lavoro del reparto commerciale e renderlo sempre più vicino al reparto Marketing.
HubSpot da molti anni parla di unione tra reparto Marketing e Sales (Marketing e vendite: il lavoro di squadra fa bene la business), se nei primi anni il focus era più incentrato sul miglioramento degli strumenti di marketing, quest’anno gli sforzi si sono concentrati soprattutto sul migliorare i tool sales.
In particolare, quello che possiamo notare è che HubSpot sta cercando di andare verso un CRM sempre più completo (power), ma allo stesso tempo facile da usare (ease). La novità più interessante è infatti la possibilità di creare i custom objects: consentono di tracciare all’interno del CRM qualsiasi tipo di informazione, ad esempio spedizioni, subscriptions e qualsiasi altro tipo di informazione di cui la tua azienda abbia bisogno.
I custom objects funzionano esattamente come quelli standard quindi possono essere utilizzati per creare report, come trigger all’interno dei workflow, o per creare contenuti custom sulla base dell'oggetto.
Se la tua azienda si occupa di spedizioni, puoi creare un oggetto all'interno di HubSpot (esattamente come il classico “contatti”) proprio per le spedizioni. Spesso, infatti, nel settore manifatturiero i produttori utilizzano un sistema separato per creare ed elaborare gli ordini, tracciare le spedizioni e gestire l'inventario. Con gli oggetti personalizzati (custom object), i dati importanti possono essere sincronizzati con HubSpot come record di un custom object e resi disponibili per l'uso da parte dei team di marketing, vendita e assistenza.
Grazie al nuovo (e molto atteso!) sistema di prezzi scalabile, è possibile registrare all'interno del CRM fino ad 1 milione di contatti ma pagare solo i contatti che sono coinvolti in attività di marketing.
Avete mai provato ad analizzare il numero di contatti che avete registrati nel vostro CRM? Quanti sono gli utenti che si sono disiscritti, o che sono partner oppure semplicemente dei contatti sales, che finalmente non hanno più necessità di attività di marketing? Ecco, per tutti questi contatti è possibile non pagare più, ma soprattutto, si possono conservare ancora nel proprio database.
Per quanto riguarda la parte Marketing, tra le cose più interessanti - soprattutto per chi utilizza operativamente HubSpot - ci sono più di 40 updates per la parte dei workflow. La maggior parte sono già attivi e sono stati in realtà rilasciati un po’ alla volta durante tutto il precedente anno.
Tra i più interessanti troviamo la possibilità di poter controllare gli utenti doppi, ovvero contatti che hanno più di una mail, e fare un merge tra di loro con la sicurezza di poter scegliere se e in quale campagna o in quale workflow lasciarli.
Tra le altre novità, anche la possibilità di fare delle ramificazioni multiple, e non più solo di tipo “sì/no”. Questo, in realtà, è veramente un update molto interessante, immaginatevi di dover costruire un workflow per l’invio di una mail in base al settore selezionato nel form, prima il workflow assumeva dimensioni mastodontiche ed era lunghissimo (figura A), ora può essere decisamente più contenuto e anche più facilmente consultabile (figura B).
Per la parte Sales, sempre in un’ottica di uno strumento più efficiente e facile da usare, ma comunque completo, è stata ottimizzata la parte di analisi dei dati per facilitare la creazione dei report.
HubSpot ha ampliato anche la parte dei modelli di attribuzione, inserendone di nuovi - l’obiettivo dei modelli di attribuzione è capire quali e in che misura gli strumenti utilizzati hanno portato valore all’azienda: in che percentuale ha contribuito l’ADV sui social media rispetto all’attività su Google ADS? Rispondere a questa domanda diventa molto più semplice se tutti gli strumenti sono collegati tra loro, e grazie ad HubSpot questo è facilmente possibile.
Se queste novità ti hanno incuriosito e vuoi saperne di più sulla piattaforma HubSpot, puoi prenotare una call gratuita con uno dei nostri consulenti: