Ti sei mai chiesto quale sia il KPI più importante per le tue campagne di marketing su Google Ads?
È possibile misurare il traffico, analizzare il comportamento degli utenti e tracciare la spesa. Questi dati sono importanti, ma la maggior parte dei clienti - anche dei nostri - si concentra principalmente sulle conversioni.
E c'è una buona ragione: le conversioni sono cruciali perché sono legate a un valore effettivo. Quando un utente si converte, significa che la tua azienda sta generando entrate (e-commerce) o che ha fatto un passo significativo verso la generazione di entrate (lead generation).
Tuttavia, nel campo delle performance paid, le conversioni non sono tutto. Oltre alle conversioni standard, la nostra esperienza con l’ADV online ci ricorda l’importanza di misurare e considerare attentamente le “micro conversioni”.
Ma cosa sono esattamente le micro conversioni su Google Ads per la generazione di lead PPC? E come possono essere utilizzate efficacemente per migliorare le performance di Google Ads?
Anche se, solitamente, la definizione è tendenzialmente soggettiva, le micro conversioni sono azioni significative compiute dagli utenti che non vengono considerate conversioni complete, ma che possono comunque portare a un comportamento desiderato nel prossimo futuro. Sono a tutti gli effetti delle conversioni propedeutiche a quelle macro, che ci interessano di più.
È più facile capire questo concetto attraverso qualche esempio di micro conversione:
Le micro conversioni rappresentano quindi un elemento cruciale per comprendere il comportamento degli utenti e ottimizzare le strategie di marketing, portando a risultati complessivi più efficaci e mirati.
Ora che abbiamo capito cosa sono le micro conversioni, vediamo come misurarle!
Misurare le micro conversioni è semplice: puoi impostarle e tracciarle, all’interno dell’account Google Ads, nello stesso modo in cui si impostano e si tracciano le conversioni normali.
È importante tenere conto di un piccolo trucco:
Va prestata molta attenzione a questo tema; infatti l’algoritmo, soprattutto quando l’obiettivo è “Massimizza le conversioni”, tenderà a favorire le conversioni che riesce a realizzare con minor resistenza, tendenzialmente le micro conversioni.
Il rischio, che potrebbe presentarsi impostando tutte le conversioni - sia micro che macro - come principali/primarie, è che l’algoritmo favorisca le iscrizioni alle newsletter o le visualizzazioni dei video anziché la compilazione del form perché richiedono meno effort.
Per ottenere il massimo dalle tue campagne Google Ads, è fondamentale sfruttare le micro conversioni in modo strategico. Queste piccole, ma significative azioni possono fornire una grande quantità di dati utili per ottimizzare le campagne.
In conclusione, se stai cercando di incrementare il ROI delle campagne Google Ads, il monitoraggio delle micro conversioni è un ottimo punto di partenza. Analizzando questi dati, puoi ottenere una visione più chiara del comportamento degli utenti e identificare aree specifiche per migliorare le tue strategie. Capendo come gli utenti interagiscono con il tuo sito web, potrai prendere decisioni informate su come migliorare le tue campagne e, di conseguenza, aumentare le vendite.
Se vuoi saperne di più o capire come impostare al meglio le conversioni e le micro conversioni, ricorda che puoi sempre richiedere una consulenza gratuita con il nostro team!