Nella maggior parte delle aziende, quando qualcuno propone delle attività di team building, i dipendenti si immaginano una situazione da The Office, la celebre sitcom della NBC che racconta le vicende di un gruppo di persone che lavorano insieme in un ufficio.
Il team building è una vera e propria disciplina che utilizza un insieme di attività ludiche, formative ed esperienziali per favorire l’affiatamento tra i membri del team e, per viverla in modo proattivo, l'ideale sarebbe affidarsi a degli esperti del settore, i cosiddetti "moderatori".
Puoi comunque documentarti in autonomia e proporre alla tua squadra delle semplici attività da portare a termine insieme, ricordandoti di restare focalizzato su un determinato obiettivo.
I vantaggi sono davvero molti: costruisce la fiducia, mitiga il conflitto, incoraggia la comunicazione e aumenta la collaborazione.
Una delle sfide in comune a ogni azienda, che anche noi ci siamo trovati ad affrontare, è quella di costruire un team coeso e che operi in sintonia, partecipando attivamente alla crescita aziendale.
"Nessuno di noi è tanto in gamba quanto noi tutti messi insieme."
Roy Kroc, Fondatore di McDonald’s
Perché un gruppo di persone lavori bene insieme è necessario che tutti i suoi componenti desiderino far parte della squadra, condividendo gli stessi obiettivi e gli stessi valori. Molto spesso infatti, per migliorare le dinamiche di gruppo è sufficiente prendersi un momento, fare il punto della situazione e riallinearsi, per ripartire con una marcia positiva.
Lara, che nel nostro caso ha assunto il ruolo di moderatore, ci ha chiesto di disegnare su dei fogli di carta una sorta di mappa dei nostri valori, utilizzando dei pennarelli colorati per evidenziare quelli simili tra loro. Successivamente abbiamo cercato di trovare i punti
È emerso come i nostri valori fossero già abbastanza allineati, così come la vision aziendale. Per noi è stato molto utile concretizzare tutto questo e metterlo su carta, rendendoci conto che nonostante le differenze individuali avevamo tutti in mente lo stesso traguardo.
Queste attività sono anche un'occasione per osservare l'azienda da una prospettiva diversa, ricavandone spunti di riflessione che possono aiutare ad alimentare un processo di miglioramento continuo.
Vedere il team in questa chiave, infatti, è fondamentale anche nella gestione dei progetti: se si sceglie di pensare a compartimenti stagni e ognuno ha interesse nel terminare esclusivamente la propria parte, "facendo la staffetta" come si dice in ambito sportivo, non solo si potrebbero creare degli attriti, ma l'intero flusso di lavoro rallenta e il quadro d'insieme si spezza.
Al contrario, i requisiti per massimizzare la produttività, la flessibilità e la creatività di un team agile sono:
"Il tutto è più della somma delle parti"
Ciò significa condividere i successi, ma anche le responsabilità, valutando le soluzioni più adatte alle varie situazioni e prendendo delle decisioni, senza dare per scontato che siano solo i responsabili a doverlo fare.
Al di là delle competenze, è vantaggioso per ogni azienda scegliere i propri collaboratori, dai dipendenti ai fornitori, considerando anche questo aspetto: non si tratta solo di lavorare bene con delle persone, ma di riuscire a costruire una squadra in cui tutti parlino la stessa lingua e partecipino alla vita aziendale, indipendentemente dal ruolo o grado che occupano.
Questo atteggiamento di condivisione e ascolto verso gli altri, che potremmo riassumere con la parola gentilezza, può diventare uno dei vantaggi competitivi che contraddistinguono la tua azienda: essere gentili ripaga anche nei rapporti con clienti e fornitori perché oggi più che mai è necessario partire dalle persone per realizzare i propri progetti di business.
Noi di Bizen ci crediamo e ne abbiamo fatto la nostra filosofia, cercando di trasmettere questi valori anche nell'approccio ai clienti.
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