Il tool di ricerca su Facebook e l'importanza della SEO

11/07/2017
Autore: Marco Spironello - di lettura

Facebook detiene il primo posto per fonte di traffico sui social ed è il più utilizzato al mondo con i suoi 2 miliardi di utenti iscritti, traguardo storico da poco raggiunto e comunicato dallo stesso fondatore Mark Zuckerberg. Un numero non indifferente visto che rappresenta circa un terzo della popolazione mondiale.

Nelle ultime settimane però, l'azienda di Menlo Park ha lanciato una novità passata in sordina rispetto ai nuovi traguardi in termini di utenza: la rinnovata ricercaLanciata già da qualche tempo negli Stati Uniti e ora gradualmente in estensione anche in Europa, questa nuova funzionalità è un passo avanti di Facebook verso l'integrazione di uno strumento che potrebbe – in futuro – fare concorrenza a Google.

Al momento si tratta di un motore di ricerca ancora grezzo, ma dal grande potenziale.

 

Ricerca Facebook Bizen.png

 

Caratteristiche del nuovo motore di ricerca

Il nuovo algoritmo di ricerca andrà a combinare diverse informazioni che riguardano gli utenti e proporrà i risultati più congrui e in linea con il loro profilo.

Ecco alcune caratteristiche:

  • la nuova ricerca dà importanza alla localizzazione, fornendo quindi risultati coerenti con  la posizione geografica;
  • i risultati vengono suddivisi per categorie: pagine, luoghi, post o persone;
  • permette l'utilizzo di filtri, combinabili tra loro, per ottenere risultati più utili e dettagliati (è possibile filtrare per persona, per gruppo, per luogo o anche per data);
  • possiede la funzione suggest, che suggerisce un completamento in base a ciò che è stato cercato in precedenza e che interessa all’utente.

Cosa potrebbe cambiare per la tua pagina aziendale su Facebook? Come sfruttare queste caratteristiche in ottica SEO?

 

Contenuti

Innanzitutto i contenuti che pubblicherai dovranno stimolare il target audience: più saranno interessanti per il target, più il pubblico vi interagirà, aumentando la visibilità del contenuto stesso nel News Feed e tra i risultati delle ricerche.

Ti consiglio quindi di creare contenuti autentici ed accurati anche perché - come comunicato il mese scorso da Adam Mosseri, VP News Feed di Facebook - è iniziata una seria lotta alle fake news, alle notizie di bassa qualità e al click-baiting ( ovvero l’uso di titoli accattivanti che incitano a cliccare link ingannevoli): l'intelligenza artificiale Facebook è in grado di individuare velocemente ed automaticamente pagine con caratteristiche simili e provvedere al loro declassamento.

Verranno premiati invece contenuti di originali e di qualità, come già avviene per Google.

 

Condivisione

Entrare in contatto con le persone, raccogliere "mi piace" sarà ancora più importante. Contenuti che vengono condivisi hanno maggiore visibilità di altri e quindi un risultato migliore nella ricerca.

Come puoi creare contenuti che vengano condivisi?

Ci sono due opzioni. La prima è una diretta conseguenza del punto precedente: quando crei post di qualità che interessano al tuo pubblico di riferimento, sarà più semplice generare condivisioni spontanee e, di conseguenza, più visibilità nei risultati di ricerca.  La seconda prevede un'attività di sponsorizzazione.

 

Localizzazione

La nuova ricerca su Facebook è geolocalizzata. Ecco quindi che sarà importante compilare correttamente tutti i campi relativi al luogo in cui si trova la tua attività, nel caso in cui per la tua azienda questo sia un aspetto importante. Questo renderà più semplice l'essere trovato da persone che stanno ricercando una precisa informazione in un determinato luogo.


Presenza della chiave

Facebook dà peso alle parole chiave presenti nella pagina e nel post: il nome della pagina, il titolo dell'articolo condiviso, il nome del luogo in cui ci si è taggati.

Se stai ottimizzando il contenuto di un post in modo che sia visibile tra i primi risultati nella ricerca, devi tenere conto che Facebook evidenzia:

  • chi sta condividendo quel contenuto;
  • se la parola chiave è posizionata nel testo;
  • le keyword presenti nel materiale condiviso;
  • le keyword nell'URL condiviso.

Fattori SEO diversi per diverse tipologie di ricerca

I fattori SEO che devi tenere in considerazione variano in base al tipo di ricerca che l'utente compie, perché, ad esempio, ottimizzare la ricerca di luoghi è diverso dall'ottimizzare il contenuto pubblicato nelle pagine.

È possibile dividere i fattori SEO  in due grandi gruppi: interni ed esterni.

I fattori SEO interni dipendono dal singolo utente: chi è, dove si trova, qual è la sua cerchia di amici, con quali condivide più spesso informazioni, a cosa ha messo "mi piace" e a cosa è interessato, a quali eventi partecipa.

I fattori SEO esterni invece riguardano l'ottimizzazione dei testi nella pagina e dei contenuti. Ad esempio, nel caso dei luoghi le recensioni avranno un ruolo importante. La ricerca infatti mostrerà per primi i luoghi con recensioni alte, che otterranno così più visibilità.  

Valgono quindi i canonici suggerimenti: curare costantemente la pagina, inserendo informazioni complete e testi di qualità nella scheda informazioni, creando contenuti innovativi e di qualità, che favoriscano l'engagement, usando sapientemente le keyword nei post e nell'URL personalizzato.

 

Se vuoi migliorare la tua pagina e desideri un confronto per capire come fare leva su questi ed altri strumenti per aumentare la visibilità della tua azienda su Facebook, scrivimi!  

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Categorie: Social Media e Piani editoriali, SEO ed Advertising

Marco Spironello

ADV Specialist
Anticonformista e grande amante dei libri, crea campagne di successo sui social per il tuo brand.

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